La Federazione, apartitica e senza fini di lucro, svolge attività di consulenza e rappresentanza in materia previdenziale ed assistenziale e di sviluppo culturale delle Associazioni aderenti e dei loro iscritti. In particolare potrà: 

  • difendere e tutelare gli interessi della categoria in materia previdenziale, fiscale, assistenziale e quanto altro ritenuto di interesse nei confronti di qualsiasi Istituzione, Ente, Amministrazione, Banche e intermediari finanziari e assicurativi e loro strutture sindacali e/o rappresentative.
  • rappresentare, su richiesta delle stesse, le Associazioni federate nelle trattative per la stipulazione di eventuali accordi previdenziali e/o di altro genere aventi attinenza con lo scopo sociale;
  • sollecitare iniziative a tutela dell'interesse generale della categoria rappresentata, coordinare l'azione di ciascuna Associazione federata, stabilendo, di comune accordo, criteri ed indirizzi da seguire per la soluzione di problemi di interesse generale nonché favorire e sollecitare la solidarietà tra gli stessi associati;
  • assistere, a richiesta delle stesse, le Associazioni e Gruppi federati nelle azioni promosse, anche singolarmente a tutela degli interessi degli iscritti;
  • promuovere ogni iniziativa ritenuta opportuna al fine di ottenere la rappresentanza della Federazione in Organismi ed Enti in cui i pensionati del settore abbiano comunque interesse ad essere presenti per la tutela dei loro diritti;
  • promuovere ogni iniziativa onde ottenere il riconoscimento del diritto alla rappresentanza degli associati in qualsiasi sede sia pubblica che privata ed a qualsiasi livello;
  • promuovere ed attuare in qualsiasi sede ogni iniziativa di carattere tecnico, anche in campo culturale, tendente al coinvolgimento della categoria soprattutto per la soluzione dei problemi che direttamente ed indirettamente la riguardano;
  • tutelare comunque gli interessi morali ed economici dei dipendenti a riposo e loro successori per reversibilità, quali titolari di pensioni;
  • costituirsi od intervenire in giudizio in base a delibera del Comitato Direttivo;
  • porre al servizio della Nazione la competenza, l'esperienza e le energie della categoria

 

Si può rilevare infine che le nostre richieste discendono direttamente da molti documenti a carattere internazionale che si sono occupati delle condizioni di vita degli anziani a partire dal “Piano di azione internazionale sull’invecchiamento” di cui alla risoluzione dell’ONU 37/51 del 1992 che è stato formulato in seguito all’Assemblea Mondiale sull’invecchiamento del 1982 a Vienna e ribadito nell’Assemblea di Madrid, per giungere ai “Principi delle Nazioni Unite in favore degli anziani” adottati il 16 dicembre 1991 con la risoluzione 46/91 che si articolano in cinque enunciazioni: Indipendenza, Partecipazione, Cure, Autorealizzazione, Dignità, di cui in particolare:
Partecipazione: riguarda l’integrazione nella società, la partecipazione diretta ed attiva alla formulazione ed all’applicazione delle politiche che riguardano direttamente il benessere dell’anziano e la possibilità di condividere le proprie conoscenze ed esperienze con i giovani e la possibilità di costituire Associazioni o movimenti.

ASSISTENZA PREVIDENZIALE