La Cassazione condanna Banca Intesa ad inserire nel calcolo della pensione complementare l'indennità di vacanza contrattuale

La questione
Quando scade un contratto collettivo le retribuzioni rimangono sostanzialmente congelate fino al rinnovo contrattuale.
Chi nel frattempo va in pensione si vede calcolare la pensione complementare in base allo stipendio congelato.
Al momento del rinnovo del CCNL viene normalmente pagata una somma “una tantum” per gli arretrati, e questa indennità contrattuale viene erogata anche ai pensionati (ma non a coloro che transitano per il Fondo di Solidarietà).
Ai pensionati quindi vengono pagati dalle Banche questi arretrati, ma non viene loro ricalcolata la pensione complementare, e costoro continuano allora a percepire una pensione ingiusta perché calcolata sulla base della vecchia retribuzione congelata.

L'accordo sindacale del 2 ottobre 2010 non poteva sciogliere la Cassa Sanitaria Intesa e trasferire tutto il suo patrimonio al Fondo Sanitario.
Adesso l' intero patrimonio dovrà tornare alla Cassa Sanitaria Intesa, che dovrà decidere in Assemblea cosa farne.
E' stata depositata il 2 luglio 2014 la sentenza del Tribunale di Milano, scaricabile qui.
Infatti i Sindacati non possono sciogliere dall' esterno una Cassa Sanitaria, poichè questo può essere deciso solo dall' Assemblea degli iscritti alla Cassa Sanitaria, ivi compresi i Pensionati.
Già in precedenza Tribunale di Milano aveva annullato in via d' urgenza il trasferimento del patrimonio dalla Cassa Sanitaria Intesa al Fondo Sanitario Intesa.
Il provvedimento d' urgenza del Giudice (Dott. Gattari) era stato confermato anche in sede di reclamo con provvedimento collegiale del Tribunale di Milano.

 

Tutte le informazioni sul sito dello Studio Legale Iacoviello

 

Vedi anche l'articolo sul Sole 24 Ore: "Fondo Sanitario Intesa, altro gol dei Pensionati"

 

E' stata emanata la Direttiva Europea sulla Previdenza Complementare (Direttiva 2014/50/UE).

I dettagli nel sito dello Studio Legale Iacoviello.

Siamo stati informati che fra i Sindacati e l'Unicredito è intervenuto un accordo per la regolamentazione del trattamento delle pensioni dirette  dei pensionati del Fondo Pensioni del Banco di Roma, accordo che pubblichiamo per opportuna conoscenza di tutte le Associazioni Federate, onde possano valutarne il contenuto e la portata anche in un'ottica futura. Allo stato, è in corso una più approfondita valutazione fra le parti direttamente interessate.

Ci si riserva ogni commento all'esito della stessa.
 

Comunicato unitario delle Organizzazioni Sindacali

Testo ufficiale dell' accordo

E' illegittimo il blocco della perequazione per gli anni 1998/ 2000.
Lo ha ribadito ancora una volta la Corte d'Appello di Firenze.

 

Leggi l'articolo completo sul sito dello Studio Legale Iacoviello http://www.iacoviello.it/Blocco_perequazione.html

ASSISTENZA PREVIDENZIALE